Trani è un porto marittimo della Puglia, nel sud Italia, sul mare Adriatico, nella nuova provincia di Barletta-Andria-Trani, e 40 km a ovest-nordovest di Bari.
Trani ha perso le sue antiche mura e bastioni, ma il forte del XIII secolo è stato ampiamente restaurato. Alcune delle strade all’interno e intorno all’area del Ghetto rimangono molto com’erano nel periodo medievale, e molte delle case mostrano più o meno decorazioni normanne.
Il monumento principale di Trani è la Cattedrale, dedicata a San Nicola Pellegrino, greco morto a Trani nel 1094 mentre si recava in pellegrinaggio a Roma, e alcuni anni dopo canonizzato da Urbano II.
Sorge su un terreno rialzato vicino al mare, e fu consacrata, prima della sua ultimazione, nel 1143. È una basilica a tre absidi, costruita nel caratteristico calcare bianco locale.
Possiede anche una grande cripta e un’alta torre, quest’ultima eretta nel 1230 - 1239 dall’architetto il cui nome compare sull’ambone della cattedrale di Bitonto, Nicolaus Sacerdos.
Ha un arco sotto di esso, essendo sostenuto in parte sulla parete laterale della chiesa, e in parte su un massiccio pilastro. Gli archi del portale romanico sono splendidamente ornati, in modo suggestivo di influenza araba; le porte in bronzo, eseguite da Barisanus di Trani nel 1175, sono tra le migliori del loro periodo nell’Italia meridionale.